Matteo Busi, un ragazzone di un metro e novanta e qualche kg, non so, mi farò dire il suo peso, anno di nascita 1980, due badiloni da neve al posto delle mani e il numero uno sulle spalle, sono queste le credenziali dell'autore del terzo gol del Bentivoglio nella prima giornata di campionato.
Rinvio dalla sua porta, palla che attraversa il campo sorvolando gli occhi al cielo dei 20 giocatori schierati, quelli delle panchine e degli spettatori, per ben 90 metri e più( il terreno di gioco di Bentivoglio misura 106 metri), discende e cade solo all'interno dell'area difesa dal suo collega, imbalsamato come una mummia egiziana, nel panico più completo e a metà strada tra il pallone e la porta, il campo bagnato ci mette del suo e la fa infilare, ormai imparabilmente, sotto la traversa della porta ospite. 3 -0 ed esultanza dopo almeno 10 secondi, tutti ancora increduli dell' accaduto.........altro che Rampulla, Chilavert, Taibi & company, facile segnare da calcio d'angolo al novantesimo nell'assalto finale o su calcio di rigore, troppo facile!!!!!!
Secondo noi si tratta di impresa da guinness, indagheremo ma intanto volevamo sottolinearla e portarla alla ribalta.
Grande Matte, adesso speriamo tutti che dai miracoli realizzativi passi a farne di altri per salvarci il c........ e il risultato, ogni maledetta domenica.
nella foto
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